Pubblichiamo il testo
della nota unitaria inviata ieri ai datori della sanità privata, con la
richiesta di confronto sulla previdenza complementare, tenuto conto di
quanto previsto dalla preintesa sul fondo di previdenza complementare
della sanità pubblica e degli EE.LL.. Al Presidente Nazionale AIOP Avv. Enzo Paolini, Al Presidente Nazionale ARIS Fra Mario Bonora, Al Presidente F. D. C. Gnocchi Mons. Angelo Bazzari Gentili Presidenti Nella giornata del 6 marzo u.s. si è definita l’ipotesi di accordo sopra citata che sarà stipulata entro 41 giorni, che prevede su nostra richiesta all’articolo 3-lett. a) fra i destinatari dell’accordo i lavoratori dei settori affini fra i quali la sanità privata, previo accordo fra le parti negoziali dei rispettivi settori. Tale previsione è molto importante e utile per entrambe le parti negoziali della sanità privata, considerata l’opportunità di adesione a un fondo di previdenza complementare che riguarda oltre un milione e trecentomila lavoratori e quindi con un rendimento significativo, che inoltre prevede l’individuazione di una copertura delle spese iniziali di gestione del fondo e la definizione di appositi accordi sindacali per il vostro settore. Riteniamo importante ed urgente confrontarci in questa fase con le SS.VV. per valutare l’opportunità di un accordo in tal senso, considerato che si deve ancora definire lo statuto e il regolamento elettorale del fondo stesso. Rimaniamo a disposizione per individuare un incontro urgente e vi chiediamo di valutare inoltre l’opportunità politica della proposta sopra indicata, anche rispetto all’obiettivo da voi perseguito di raccordo fra privato e pubblico nell’ambito delle scelte della programmazione socio sanitaria nazionale. Con l’occasione porgiamo cordiali saluti. FP CGIL
(Rossana Dettori) - CISL FP (Daniela Volpato) - UIL FPL (Carlo
Fiordaliso) Roma, 07 marzo 2007 |