Requisiti Società Scientifiche bocciati dalla Consulta

La Corte Costituzionale ha annullato il decreto del ministero della Salute sul tema, risalente al 2004

(www.doctornews.it del 16 ottobre 2006) Non è il ministero della Salute a dover stabilire i requisiti che devono possedere le società scientifiche e le associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie. A sostenerlo è la Corte Costituzionale che, con una sentenza depositata venerdì, ha annullato il decreto del ministero della Salute sul tema, risalente al 31 maggio 2004.

A impugnare l'atto la Provincia autonoma di Trento, secondo cui il decreto del ministero 'collideva' con il titolo V della Costituzione che regola gli enti locali. Chiamata a pronunciarsi sul conflitto di attribuzione tra lo Stato e la provincia autonoma del Trentino-Alto Adige, la Consulta ha sentenziato che "non spettava allo Stato, e per esso al ministero della Salute, stabilire, con norme regolamentari, i requisiti che devono possedere le società scientifiche e le associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie che intendono svolgere le attività formative e di collaborazione con le istituzioni pubbliche competenti in materia di sanità, e attribuire i relativi poteri amministrativi dei predetti requisiti". Così la Corte Costituzionale ha dato ragione alla Provincia di Trento, annullando il decreto del ministero.