Rinnovare la convenzione di medicina generale
per attuare la casa della salute

COMUNICATO STAMPA di Nicola Preiti, coordinatore nazionale FP CGIL Medici
Medicina generale
 

 

Il rinnovo del contratto è un diritto di ogni lavoratore. Naturalmente questo vale anche per i medici di medicina generale.   

Non di meno, bisogna creare le condizioni per un  rinnovo soddisfacente per la categoria che non deluda le legittime aspirazioni di tutti. 

Due elementi sono essenziali per questo obiettivo: 

  • La valutazione della applicazione dell’attuale ACN, evidenziandone luci ed ombre.

E’ ad esempio contraddittorio firmare una convenzione nazionale con un organismo interregionale (la SISAC) e poi vedere che la metà delle stesse Regioni non fanno per niente gli accordi regionali. E inoltre molte delle Regioni che li fanno trovano soluzioni disparate e spesso contraddittorie con l’ACN che hanno firmato. 

  • L’individuazione di principi che rendano il nuovo ACN  un fondamentale elemento per lo  sviluppo e la strutturazione delle cure primarie in sintonia con la realizzazione della casa per la salute, come da programma della Ministra Turco e del Governo.

Vogliamo cominciare a parlarne?  

Roma, 30/10/2006