Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici
 

Governo clinico, postivi gli incontri alla Salute e l’audizione della Turco

 

Gli incontri del 22 e del 23 gennaio 2007 al Ministero della Salute tra i sindacati medici della dipendenza e delle convenzioni ed il sottosegretario Zucchelli hanno rappresentato un momento positivo di confronto, che ha registrato la comune volontà di arrivare fin dai prossimi mesi ad atti concreti finalizzati al miglioramento della qualità della sanità pubblica.

 

Nel merito delle questioni c’è stata, in particolare, una convergenza sulla necessità di rivedere il percorso formativo dei medici con un coinvolgimento dei servizi ospedalieri e territoriali, anche alla luce della prossima integrazione di tutti i Policlinici Universitari con l’assistenza sanitaria regionale.

 

            Adesso aspettiamo una proposta articolata da parte del Ministero per poter affrontare le diverse problematiche sul tappeto, che dovranno vedere anche occasioni generali di confronto, con il coinvolgimento di tutti gli attori sindacali interessati, dalle confederazioni ai medici dipendenti e convenzionati, dalla dirigenza al comparto, e con una chiarezza di percorso rispetto alle diverse tematiche riguardanti il governo clinico e l’ammodernamento del Ssn.

 

            L’audizione della Ministra Livia Turco al Senato ha rappresentato un ulteriore passaggio positivo per la determinazione con la quale Ministero e Regioni vogliono arrivare preparati alla scadenza del 31 luglio 2007 per il rientro della libera professione intramuraria all’interno delle strutture pubbliche, e per arrivare a regole trasparenti e percorsi appropriati che non costringano il cittadino a rivolgersi al privato per superare le liste di attesa.

 

            La conferma da parte della Turco della scelta esclusività per i direttori di struttura complessa, che dovrà vedere il passaggio in esclusiva solo di circa 200 “primari” rispetto a 10.000 che già lo sono, è anche condivisa, ma deve essere estesa a tutti i medici, ed in primo luogo a tutti coloro che hanno incarichi gestionali come i responsabili di struttura semplice, circa 17.000 medici, dei quali circa 300 in extramoenia.

 

            Una nuova regolamentazione della libera professione intramoenia e l’esclusività di rapporto per tutti i medici dovranno infine vedere anche una valorizzazione economica della indennità di esclusività, ferma ai valori del 1 gennaio 2000.

 

 

Roma, 24 gennaio 2007