COMUNICATO STAMPA
UNITARIO
25 novembre: medici in sciopero contro la
Finanziaria
I medici scioperano venerdì 25 novembre
contro la legge finanziaria che non prevede la copertura economica per i
rinnovi contrattuali del biennio 2006-2007, che taglia i fondi per i
contratti di lavoro a tempo determinato ed atipici, prevedendo un tetto
pari al 60% della spesa per il lavoro precario relativo al 2003 mettendo a
rischio di licenziamento migliaia di medici.
Secondo i segretari nazionali dei medici
Cozza (CGIL) Garraffo (CISL) Masucci (UIL) “questa manovra conferma
inoltre il blocco del turn over ed impone un’ulteriore riduzione dell’1%
delle spese per il personale medico rispetto al 2004, e riduce del 10% lo
straordinario, rendendo difficoltoso garantire i servizi per i cittadini.
Secondo i tre leader sindacali “da un lato
rischiano il licenziamento migliaia di medici precari, dall’altro si
bloccano le assunzioni. Per i medici che rimangono, infine, non vi sono i
soldi per il rinnovo contrattuale”.
I camici bianchi aderenti a CGIL, CISL e UIL
scioperano per l’intera giornata lavorativa e saranno garantiti solo i
servizi pubblici essenziali di cui all’art.1 della L.146/90 e successive
modificazioni.
Roma, 23 novembre 2005
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