Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici 

Sciogliere i nodi rimasti e chiudere il contratto per i medici

 

L’annuncio del rinvio da parte dell’Aran dell’incontro programmato per domani per il rinnovo del contratto dei medici, peraltro senza che sia stata indicata una nuova data, rappresenta una doccia fredda per i medici che da 40 mesi aspettano invano il rinnovo del contratto. 

Siamo arrivati ad un bivio al quale nessuno può sottrarsi dalla proprie responsabilità.

O si sciolgono i nodi rimasti e si chiude subito la trattativa, oppure i medici vedranno negato il diritto al rinnovo del contratto, rimanendo a tempo indefinito ancora senza aumenti e senza arretrati. 

Ulteriori rinvii non sarebbero giustamente compresi e neanche accettati.  
 

Roma, 20 aprile 2005