Non ci vuole un nuovo partito della salute ma, anche per la salute, ci vuole un nuovo Governo
Accogliamo come una provocazione l’intenzione di Mario Falconi di fondare un partito della salute. E’ senz’altro utile ad attirare l’attenzione sull’attuale “Governo della Malattia” che sta consapevolmente distruggendo il SSN con il suo continuo, costante e coerente sottofinanziamento. I nuovi tagli contenuti nella Finanziaria 2006 sono insostenibili dal Sistema Sanitario e compromettono immancabilmente l’assistenza ai cittadini. Ma per questo non ci vuole un Partito nuovo, ne un partito per ogni categoria, con una pericolosa confusione di ruoli con il sindacato. I partiti ci sono già e sono anche troppi; bisogna affermare in tutti i partiti e nella pratica governativa la cultura politica del diritto alla salute, che purtroppo è introvabile nel DNA di questa maggioranza di Governo.
Roma, 7 ottobre 2005
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