Via Leopoldo Serra, 31
00153 Roma
Tel. 06/585441
Fax 06/58544339/371

 

 

Via G.M. Lancisi. 25
00161 Roma
Tel. 06/440071
Fax 06/44007512

 

Via di Tor Fiorenza. 35
00199 Roma
Tel. 06/865081
Fax 06/86508235

 

Roma, 14 luglio 2003 

 

Oggetto: Schema di D.Lgs del 27 giugno 2003 “ IRCCS” 

 

Al Presidente del Consiglio dei Ministri
         On.le Silvio Berlusconi
 

Al Ministro della Salute
         Prof. Girolamo Sirchia 

Al Ministro della Funzione Pubblica
         Avv. Luigi Mazzella 

Al Ministro dell’Economia e delle Finanze
         Dott. Giulio Tremonti
 

Loro Sedi

 

On.le Presidente

Facciamo seguito alla precedente lettera del 14 luglio scorso e inviamo una memoria dove sono riportate le nostre osservazioni e richieste relative al decreto di cui all’oggetto.

In attesa di  cortese riscontro inviamo distinti saluti.

 

FP CGIL                          CISL FPS                                  UIL FPL
   Dettori Rossana                 Daniela Volpato                      Carlo Fiordaliso

ALLEGATO

 

  

 

Via Leopoldo Serra, 31
00153 Roma
Tel. 06/585441
Fax 06/58544339/371

 

 

Via G.M.Lancisi. 25
00161 Roma
Tel. 06/440071
Fax 06/44007512

 

Via di Tor Fiorenza. 35
00199 Roma
Tel. 06/865081
Fax 06/86508235

 

 

Richiesta di emendamenti da proporre nel parere sullo schema di D.Lgs del 27 giugno 2003 sul riordino della disciplina degli IRCCS”

 

Premesso che le disposizioni dell’articolo 10 intervengono direttamente sul rapporto di lavoro del personale dipendente, sconfinando negli ambiti riservati alla contrattazione collettiva e disattendendo gli impegni assunti dal Governo con il Protocollo del 4 febbraio 2002 e ribaditi in una Direttiva dello stesso Presidente del Consiglio, nel merito si osserva che:

· che il rapporto di lavoro del personale ha già natura privatistica, essendo regolato dai CCNL e dal codice civile, salvo che per alcune materie connesse alla natura pubblica non del rapporto di lavoro  ma degli istituti da cui essi dipendono. Natura che anche gli istituti trasformati in fondazioni mantengono, ai sensi dell’articolo 28, comma 8, della legge 388/2000 che ha esteso agli IRCCS pubblici la normativa sulla trasformazione degli Enti pubblici. Pertanto il riferimento ad un passaggio a contratto di diritto privato  appare incomprensibile, salvo che lo schema di decreto non celi l’intento di privatizzare gli IRCCS pubblici, ipotesi rispetto alla quale esprimiamo la nostra più ferma opposizione

· Che la definizione, la composizione e la modifica dei comparti di contrattazione collettiva è oggetto specifico di contrattazione collettiva  ed è stabilita attraverso accordi tra le parti

· Che esistono già sia i comparti che i CCNL relativi ai settori di attività degli IRCCS e che le specificità degli istituti trasformati potranno trovare ampiamente riscontro negli accordi integrativi aziendali, atteso l’elevato grado di autonomia decisionale e la portata delle competenze rimesse al livello decentrato di contrattazione

· Che è incomprensibile la scelta di avere in uno stesso ente personale che svolge le stesse attività ma è regolato da due diversi contratti di lavoro, che non può che incidere negativamente sugli aspetti gestionali come già si verifica all’interno dei policlinici universitari.

Si chiede pertanto che nel parere da trasmettere al Governo vengano avanzate le seguenti proposte di modificazione:

 

 

All’articolo 10:

 

Sostituire i commi 1 e 2 con i seguenti: 

  1. All’atto di approvazione del presente decreto legislativo il rapporto di lavoro del personale degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico è disciplinato dai Decreti Legislativi 502/1992 e  165/2001 e successive modificazioni e dal CCNL della sanità pubblica per le relative aree del comparto e della dirigenza;
  2. Entro tre mesi dall’entrata in vigore del presente verrà definita in sede di contrattazione, ai sensi dell’articolo  2 del D.Lgs. 165/2001 e dell’accordo quadro siglato il 4 febbraio 2002 tra Governo e OO.SS., la disciplina del rapporto di lavoro per tutti gli aspetti relativi al trattamento normativo ed economico del personale da applicare a seguito della trasformazione degli enti in fondazioni;
  3. Fino alla definizione in ambito contrattuale di quanto indicato nel comma 2 al personale si applica il trattamento economico e giuridico previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto.

Sopprimere l’attuale comma 4

Articolo 17:

Sopprimere il comma 2