CGIL FP  CISL FPS GIUSTIZIA UIL PA SAG - UNSA OSAPPE
 

 

COMUNICATO UNITARIO

 

 Roma, 24 novembre 2005

Care/i Colleghe/i,

il maxi emendamento recentemente approvato dal Senato sulla legge Finanziaria 2006, come noto privo di qualsivoglia misura di sostegno alle gravi problematiche del Corpo di Polizia penitenziaria e del Comparto ministeri;

l’insoddisfacente testo base del Riordino delle Carriere approvato dalle Commissioni I e IV della Camera dei Deputati, che rinvia tutte le iniziative di legge introdotte in tale testo, compresa l’istituzione del Ruolo Unico Esecutivo Agenti - Assistenti - Sovrintendenti e le relative modalità di passaggio da una qualifica all’altra, all’emanazione di appositi decreti delegati da adottarsi entro il 31 dicembre 2006;

l’odierno avvio della discussione al Senato del disegno di legge ex Cirielli, rispetto al quale anche la Corte Costituzionale, oltre al C.S.M., unendosi alla schiera dei giudizi negativi espressi dagli addetti ai lavori e dalle scriventi rappresentanze del personale penitenziario, hanno avuto modo di manifestare pubblicamente le proprie preoccupazioni per l’impatto che produrrà, se approvato, sull’attuale compromesso sistema penitenziario italiano, con aumento della popolazione detenuta stimato in circa 20.000 unità;

il colpevole disimpegno palesato dal Governo in questa legislatura sui temi del carcere, sui suoi bisogni d’insieme, sulle condizioni di vivibilità dei penitenziari e, soprattutto, sul versante del personale, duramente colpito nelle sue prerogative essenziali, ci inducono a continuare con sempre maggiore forza la battaglia sindacale intrapresa con la manifestazione nazionale del 28 settembre u.s.

CGIL - CISL – UIL – OSAPP e SAG-UNSA, quindi, nei prossimi giorni organizzeranno un presidio permanente in  P.zza Montecitorio e sotto Palazzo Madama, durante l’esame della legge finanziaria alla Camera dei Deputati e la discussione della legge ex Cirielli presso il Senato della Repubblica, per rivendicare con forza i necessari interventi di sostegno al personale penitenziario, ovvero:

i 5 milioni di euro per il F.E.S.I. della Polizia penitenziaria;

l’assunzione dei 500 ausiliari;

la sanatoria delle sperequazioni in atto nel Comparto sicurezza;

le risorse necessarie al completamento del Riordino delle carriere;

le risorse economiche utili alla stabilizzazione degli ex LSU della Giustizia Minorile e dei Lavoratori Tempo Determinato dell’Amministrazione penitenziaria;

il completamento delle procedure di riqualificazione del personale del Comparto ministeri;

la deroga per l’assunzione dei 661 operatori del Comparto ministeri, che hanno già concluso le procedure concorsuali e, parimenti, contrastare la legge ex Cirielli, se approvata davvero devastante per gli attuali precari equilibri del sistema penitenziario e gli operatori. Vi invitiamo, quindi, a partecipare numerosi alle iniziative proposte, se del caso, considerata l’importanza delle rivendicazioni avanzate, anche liberi dal servizio.

 

FP C.G.I.L.   C.I.S.L.  F.P.S. UILPA – Penitenziari  SAG UNSA  O.S.A.P.P
F. Quinti 

L. Lamonica

M. Mammucari  M. Tesei  R. Martinelli   L.Beneduci