Al Capo del D.A.P. Pres. Giovanni Tinebra

Al Vice Capo del D.A.P. Dr. Emilio Di Somma 

Al Direttore Generale del Personale Dr. Gaspare Sparacia 

E, p.c. Al Provveditore regionale Calabria Dr. Paolo Quattrone

Alle Segreterie regionali e Territoriali

 FP CGIL - UIL PA Pe.ri Calabria

Casa Circondariale Cosenza. Personale di Polizia Penitenziaria.

Roma, 16 gennaio 2003

Con riferimento alla ventilata (confermata?) ipotesi della chiusura per urgenti interventi di ristrutturazione della Casa Circondariale di Cosenza, che sembrerebbe ormai giunta alla fase esecutiva, queste OO.SS. pur non volendo entrare nel merito dell'opportunità degli interventi tesi alla messa a norma e alla migliore vivibilità del carcere, denuncia la totale mancanza di un piano d'intervento congiunto e concordato capace di ridurre i gravissimi disagi che si creerebbero con l'adozione di eventuali provvedimenti adottati dall'Amministrazione Regionale in materia di mobilità del personale di Polizia penitenziaria. Le presunte determinazioni assunte dall'autorità regionale in merito, infatti, ancora oggi prive della indispensabile concertazione con le OO.SS., se confermate rappresenterebbero un intollerabile atto unilaterale che potrebbe contribuire a mettere in serio pericolo il sistema delle relazioni sindacali nella regione. Queste OO.SS. chiedono dunque la sospensione degli eventuali provvedimenti di mobilità del personale già assunti, qualora ve ne fossero in atto, con l'urgentissima convocazione del tavolo di contrattazione regionale per la necessaria informazione alle OO.SS. rappresentative del personale. L'assenza delle necessarie risposte, però, vale forse la pena esplicitarlo, costringerebbe queste OO.SS. a riservarsi di impugnare davanti alle autorità preposte qualsiasi provvedimento fosse assunto unilateralmente in violazione dei diritti e degli interessi dei lavoratori di quella sede, nonché l'attivazione di ulteriori e più incisive iniziative finalizzate a determinare l'instaurazione di un corretto sistema di relazioni sindacali.

 Cordiali saluti.

FP CGIL  -   UILPA Pen.ri 

Quinti                De Fazio