Prot.n. CS 09/2007 del  11.01.2007

Al Capo del Dipartimento A.P. Pres. Ettore Ferrara

Al Ministro della Giustizia Sen. Clemente Mastella

Al Sottosegretario al Ministero Giustizia On. Luigi Manconi

Al Ministero della Giustizia Dirigente del Reparto Scorte e Sicurezza Via Arenula, 70 Roma

Dirigente del Coordinamento dei Servizi di Sicurezza, Autoparco e Vigilanza D.A.P. Roma

Al Responsabile del Gruppo Operativo Mobile Via di Brava, 99 - Roma

Alle Segreterie regionali e comprensoriali FP Cgil

Ai Delegati ed iscritti FP CGIL Polizia penitenziaria

Egregio Presidente,

con note n. CS 229/2006 e 253/2006, rispettivamente del 26.10 e 15.11.2006 - che ad ogni buon fine si allegano in copia fotostatica – la Fp Cgil chiese al Ministero della Giustizia e al Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria circostanziate notizie circa il personale di Polizia penitenziaria impiegato presso il reparto scorte, sicurezza e coordinamento dei servizi di sicurezza autoparco e vigilanza del Ministero e del D.A.P., e di quello operante presso il G.O.M.

Ad oggi, però, non avendo ancora ricevuto alcun riscontro in merito e, soprattutto, appreso che risulterebbero eseguiti da e verso quei reparti ulteriori provvedimenti di mobilità disposti da codesto Dipartimento – materia, come noto, contrattualmente soggetta a preventiva informazione ed eventuale successivo esame tra le parti -, la Fp Cgil Le chiede cortesemente di far tenere agli organi istituzionali preposti le informazioni già richieste aggiornate alla data in cui saranno fornite e di verificare l’eventuale sussistenza dei predetti movimenti.

Con l’occasione, si ribadisce l’ineludibile esigenza di aprire quanto prima un apposito tavolo di confronto sul Gruppo Operativo Mobile già richiesta dalla Fp Cgil in una delle note testé richiamate.

Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.

Cordialmente.

                                                                  Il Coordinatore nazionale FP CGIL

                                                                           Polizia penitenziaria

                                                                                                Francesco Quinti