Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

 Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma

Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia 

All’Ufficio per le Relazioni Sindacali

Al Coordinamento dei Servizi di Sicurezza, Autoparco e Vigilanza

Alle Segreterie regionali e territoriali FP Cgil

 

Prot.n. CS 096/2006 

del  28.03.2006

Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria

 

Attribuzione indennità per servizi esterni al personale impiegato presso le portinerie.-

 

 

Signor Presidente,

 

la Fp Cgil continua a ricevere segnalazioni in merito alla mancata retribuzione dell’indennità prevista dall’art. 9 del D.P.R. 395 del 31 luglio 1995 e dall’art. 11 del D.P.R. n. 254 del 13 settembre 1999, poiché si insiste, in alcune strutture dell’Amministrazione diverse dagli istituti, a non volerla rimunerare nonostante ricorrano tutte le condizioni.

La norma, è bene rammentarlo, prevede che l’indennità debba essere attribuita al personale di Polizia penitenziaria ogni qualvolta risulta impiegato in una delle fattispecie previste e più accuratamente richiamate nella lettera circolare n. 26424/1.1.

Questa O.S., pertanto, sulla base di quanto rappresentato e per evitare ulteriori sperequazioni gradirebbe, con cortese urgenza, che codesta Amministrazione si esprimesse nuovamente sulla questione, rendendo chiaro il concetto che il beneficio deve  essere corrisposto a tutto il personale che presta servizio in “portineria”, indipendentemente dalla qualifica, mansione o incarico, purché in tale delicato settore venga impiegato per l’intero turno di servizio o per almeno tre ore continuative di esso.  

Nell’attesa di un cortese cenno di riscontro si porgono distinti saluti.-

 

 

 

                                                                  Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil

                                                                           Polizia penitenziaria

                                                                                                Francesco Quinti