Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

 Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma

Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia 

Al Signor provveditore regionale A.P. B o l o g n a Dr. Nello Cesari

Alla Segreteria regionale FP Bologna

Alla Segreteria comprensoriale FP Reggio Emilia

 

Prot.n. CM CS 50/2006 

del  21.02.2006

Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria Reggio Emilia

 

Ospedale Psichiatrico Giudiziario Reggio Emilia.-

 

                                      

Egregio Presidente,

 

sono almeno tre anni che la Fp Cgil segnala invano a codesta Amministrazione centrale la precaria condizione lavorativa degli operatori della Polizia penitenziaria e del Comparto ministeri impiegati presso l’O.P.G. di Reggio Emilia.

La drammatica carenza di personale accertata, generata anche da piani di mobilità nazionale assolutamente inadeguati, ha ormai abbondantemente superato la soglia del 40% in ambedue i comparti contrattuali, con gravissime ripercussioni sui carichi di lavoro individuali, sull’organizzazione interna, sul mantenimento di adeguati livelli di sicurezza,  sulle normali attività d’istituto e, soprattutto, sull’esigibilità dei diritti dei lavoratori costituzionalmente e contrattualmente stabiliti.

 Spesso, infatti, per ottemperare ai compiti istituzionali affidati con le residue risorse disponibili, gli operatori della Polizia penitenziaria sono costretti ad inaccettabili prestazioni lavorative, straordinarie e massacranti, fuori da ogni regola e accordo. E l’approssimarsi del periodo estivo, in prospettiva, aggraverà drammaticamente quella compromessa condizione.

         La Fp Cgil reputa, quindi, non più obiettivamente rimandabile un intervento concreto del DAP che avvii urgentemente a soluzione la problematica esposta, se del caso acquisendo, in via del tutto eccezionale, e attraverso l’emanazione di appositi interpelli su base nazionale, le eventuali disponibilità offerte dagli operatori interessati a recarsi in quella sede con adeguato trattamento di missione.

         In attesa di ricevere urgente riscontro, si informa altresì codesta Amministrazione che in proposito le OO.SS. territoriali della Fp Cgil e della Cisl Fps hanno già proclamato, con il documento del 16 gennaio u.s.,  lo stato di agitazione del personale appartenete alla Polizia penitenziaria.

                                         

Il Coordinatore nazionale FP CGIL                   Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

   Comparto Ministeri                                                        Polizia Penitenziaria

                     Lina La Monica                                                           Francesco Quinti