Alle Segreterie regionali e territoriali FP Cgil

Prot.n. CS 43/2006 

del  13.02.2006

RICONOSCIUTA LA FONDATEZZA DELLE NOSTRE PROTESTE!

RIPRISTINATA L’INDENNITÀ’ DI TRASFERTA.

         Care/i Colleghi,

come avevamo già avuto modo di anticiparvi con il comunicato dello scorso 8 febbraio, la Camera dei Deputati ha definitivamente approvato la norma di correzione alla legge finanziaria 2006 sull’indennità di trasferta del personale del Comparto Sicurezza.

La ragionevolezza delle nostre rivendicazioni, la pressione esercitata attraverso i media, la fermezza che ha caratterizzato le attività di protesta e mobilitazione promosse, tra gli altri sindacati del Comparto, dalla FP CGIL nelle scorse settimane, hanno di fatto costretto la maggioranza parlamentare a fare marcia indietro e modificare la norma dapprima in Senato, attraverso una disposizione correttiva introdotta nel Progetto di legge n. 3717, approvato nella seduta dello scorso 2 febbraio,  – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 30 dicembre 2005 n. 273, recante definizione e proroga di termini, nonché conseguenti disposizioni urgenti. Proroga di termini relativi all’esercizio di deleghe legislative -  e in seguito alla Camera dei Deputati, ove è stata definitivamente approvata ripristinando l’indennità di trasferta.  

Un buon risultato, certo, che premia la nostra tenacia e la validità delle pretese avanzate dalla FP CGIL per il personale del Comparto, evidentemente riconosciute fondate.

Resta comunque ferma l’amarezza – è assolutamente il caso di ribadirlo - per l’acclarata insensibilità manifestata nei confronti dei restanti dipendenti pubblici, ai quali l’indennità di trasferta continuerà ancora ad essere testardamente e irragionevolmente negata.

Sulla questione, lo riaffermiamo, la FP CGIL non esiterà a ricorrere, anche unitariamente, all’utilizzo di tutti gli strumenti di lotta a propria disposizione. 

Fraterni saluti                       

Il Coordinatore Nazionale

FP CGIL Polizia penitenziaria

         Francesco Quinti