Alle Segreterie regionali e territoriali FP Cgil

 

Prot.n. CS 34/2005 

del  03.02.2006

Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria

 

RIORDINO DELLE CARRIERE:

AUDIZIONE PRESSO LE COMMISSIONI I^ E IV^ DEL SENATO

 

 

Nel pomeriggio di ieri – su espressa richiesta di CGIL – CISL e UIL penitenziari e forestali e, in seguito, anche delle altre OO.SS. del Comparto - si è tenuta l’annunciata audizione presso le Commissioni I^ e IV^ del Senato sul progetto di legge delega per il Riordino dei ruoli della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Penitenziaria.

Nell’occasione la Fp Cgil, coerentemente con quanto già sostenuto nei giorni scorsi, anche pubblicamente, pur riconfermando l’importanza di conseguire con estrema urgenza il Riordino delle carriere e delle funzioni per gli operatori delle Forze di Polizia appartenenti al Comparto sicurezza e difesa, ha contestualmente ribadito al Presidente delle Commissioni riunite – Senatore Domenico Contestabile - l’esigenza di disporre di un progetto di legge sostanzialmente diverso da quello già approvato dalla Camera dei Deputati, organico, interamente finanziato e realmente corrispondente alle aspettative di tutto il personale, non solo di una parte di esso.

Sostanzialmente, quindi, come abbiamo già avuto modo di evidenziare nelle molteplici discussioni sostenute nel passato, anche recente, la Fp Cgil ha confermato la propria idea di Riordino complessivo delle carriere del personale, che non può prescindere:

 

a)                          dall’unificazione del ruolo esecutivo, con la concreta possibilità per agenti ed assistenti di transitare nella qualifica di sovrintendenti, conservando la propria sede di servizio e ottenendo migliori posizioni economiche, con la previsione per gli attuali Sovrintendenti di transitare nel ruolo degli Ispettori;

 

b)                           dal passaggio al ruolo direttivo degli Ispettori Superiori Sostituti Commissari, con il conseguente avanzamento alla qualifica superiore, in regime transitorio, delle qualifiche del ruolo degli Ispettori;

 

c)                           dall’unificazione del ruolo Direttivo con quello Dirigenziale contrattualizzato.

 

Un provvedimento che deve saper affrontare e sanare le sperequazioni esistenti all’interno del comparto sicurezza e difesa, anche tra i vari Corpi, anche in relazione a quanto diversamente realizzato nell’ambito del pubblico impiego. Aspetti, questi, che il progetto in esame non affronta e non risolve.

Per queste ragioni la Fp Cgil ha chiesto alle Commissioni del Senato di riflettere attentamente sulle questioni avanzate dalla stragrande maggioranza delle rappresentanze sindacali del Comparto Sicurezza e dei COCER, evitando di dar corso ad un progetto di legge che non incontra le aspettative e le esigenze del personale e facendosi invece carico di elaborare, anche con il contributo delle osservazioni delle OO.SS., una ipotesi di riordino delle carriere e delle funzioni che sappia realmente affrontare e dirimere le sperequazioni manifestatesi.

Come sempre, sarà nostra cura informarvi tempestivamente dell’evolversi della vicenda.

Fraterni saluti.

 

                                                                 

 

Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                           Polizia penitenziaria

                                                                           Francesco Quinti