Prot.n. CS 256/2006 del  20.11.2006

Alle Segreterie regionali e comprensoriali FP Cgil

Ai Delegati ed iscritti FP CGIL Polizia penitenziaria

Care/i Colleghe/i,

         come tutti sapete giovedì scorso CGIL – CISL - UIL – OSAPP – USSP e SIAPPE, ovvero la maggioranza dei sindacati della Polizia penitenziaria,  hanno portato in piazza moltissimi poliziotti per protestare contro i tagli previsti dalla Legge Finanziaria 2007 per il Comparto Sicurezza.

         Una imponente mobilitazione che ha richiamato l’attenzione dei rappresentanti dell’attuale Governo – Ministro della Giustizia compreso - e di numerosi deputati della maggioranza, scesi ad ascoltare direttamente dai poliziotti penitenziari le ragioni della protesta.

In quell’occasione, tra le altre rappresentanze sindacali, la FP CGIL ha chiesto ed ottenuto dai Ministri e Deputati intervenuti di sostenere le rivendicazioni avanzate dalle OO.SS. per il Corpo di Polizia penitenziaria, ovvero:

a)     l’assunzione dei 530 ausiliari licenziati dal precedente Governo;

b)      il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro;

c)      il recupero delle spese mediche sostenute dal personale di Polizia penitenziaria abolite, come di certo rammenterete, dal precedente Governo.

In proposito, vi informiamo che tutte le richieste avanzate da CGIL-CISL-UIL-OSAPP-USSP e SIAPPE nel corso del sit-in sono state prontamente recepite dal Governo e contenute nel maxi emendamento trasmesso ieri al Senato della Repubblica per l’esame finale.

         Seguiremo con la massima attenzione l’evolversi delle discussione al Senato, pronti, se del caso, a scendere nuovamente in piazza per sostenere le ragioni del Corpo di Polizia penitenziaria.

Nel frattempo – però – consentiteci di aggiungere una breve riflessione: non sono le chiacchiere e i futuri propositi a qualificare l’attività di una O.S. piuttosto che di un’altra, ma i fatti, i risultati ottenuti.

E questi dicono che CGIL-CISL-UIL-OSAPP-USSP e SIAPPE, con la mobilitazione e la forte attività di pressione/rivendicazione esercitata sul Governo, un primo importantissimo risultato l’hanno conseguito!

Non sembra essere proprio così – invece - per le altre OO.SS. autonome della Polizia penitenziaria, costrette con grande fatica ad inseguire un risultato che - con ogni probabilità – il prossimo 5 dicembre sarà stato ormai raggiunto.

         Fraterni saluti

                                                             Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                      Polizia penitenziaria

                                                                        Francesco Quinti