Prot.n. CS 253/2006 del 15.11.2006
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Al Ministro della Giustizia Sen. Clemente Mastella Al Sottosegretario al Ministero Giustizia On. Luigi Manconi Al Vice Capo del Dipartimento A.P. Dr. Di Somma Al Responsabile del G.O.M - Gruppo Operativo Mobile Alle Segreterie regionali e comprensoriali FP Cgil Ai Delegati ed iscritti FP CGIL Polizia penitenziaria |
Personale di Polizia penitenziaria operante nel Gruppo Operativo Mobile.-
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Egregio Ministro,
con Decreto Ministeriale 19 febbraio 1999 venne formalmente istituito il Gruppo Operativo Mobile del Corpo di Polizia penitenziaria, le cui funzioni peculiari prevedevano l’impiego precipuo del personale adeguatamente formato – circa 700 i poliziotti/e previsti dalla dotazione organica – per espletare i servizi di traduzione e piantonamento di detenuti ad altissimo indice di pericolosità, di custodia dei detenuti sottoposti all’art. 41 bis dell’Ordinamento Penitenziario, di tutela e scorta dei soggetti istituzionale assegnati alla responsabilità del Corpo di Polizia penitenziaria dal Comitato provinciale e/o nazionale dell’ordine e della sicurezza pubblica. In proposito, considerato che: - sono ormai trascorsi sette anni dalla costituzione del predetto reparto; - le modalità di rotazione del personale previste dal D.M. risultano essere – di fatto – invalidate; - numerose sono le segnalazioni fatte pervenire a questa O.S. dalle proprie strutture territoriali, le quali lamentano frequenti e indebite assegnazioni presso quel settore, vieppiù disposte – pare - senza rispettare le procedure previste dal medesimo D.M. (artt. 5 e 7); - eccessivo e ingiustificato – stando almeno alle notizie raccolte dalla scrivente O.S. – risulta l’utilizzo del lavoro straordinario, soprattutto nel quadro permanente di Roma; - nessuna risposta è stata ancora fatta pervenire dall’attuale vertice del DAP rispetto alle diverse richieste di incontro sul tema avanzate dalle rappresentanze sindacali del personale, la Fp Cgil La invita a far tenere quanto prima una riunione sindacale presso il Dipartimento A.P. Nelle more della fissazione dell’incontro, e stante quanto previsto dal C.C.N.L. vigente, questa O.S. reputa essenziale conseguire quanto prima un prospetto riepilogativo da cui si evinca; 1. il numero complessivo delle unità amministrate dal reparto, suddiviso per qualifica; 2. il numero di unità inserite nell’organico ed in possesso della prevista formazione; 3. le date di assegnazione, le sedi di provenienza e gli anni di permanenza del personale attualmente impiegato presso quel reparto; 4. i compiti affidati e l’attuale sede di servizio delle unità attualmente in carico al predetto reparto; 5. il numero di unità attualmente assegnate in ogni struttura operativa. Si resta in attesa di cortese urgente riscontro. Cordialmente
Il Coordinatore nazionale Fp Cgil Polizia penitenziaria Francesco Quinti
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