Prot.n. CS 213/2006 del  10.10.2006

 

 

 

Al Ministro della Giustizia Sen. Clemente Mastella

Al Sottosegretario al Ministero Giustizia On. Luigi Manconi

Al Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia Dr. Ettore Ferrara

Al Capo del Dipartimento A.P. Pres. Giovanni Tinebra

Al Vice Capo del Dipartimento A.P. Dr. Di Somma

Al Direttore Generale del Personale e della Formazione Dr. Gaspare Sparacia

Alle Segreterie regionali e comprensoriali FP Cgil

Ai Delegati ed iscritti FP CGIL Polizia penitenziaria

 

 

                         

            Ufficio per la Sicurezza Personale e per la Vigilanza – UCIS.

 

  

 

Egregio Ministro, Signor Sottosegretario,

 

già lo scorso 9 febbraio la Fp Cgil - con la nota n. CS 40/2006, che si allega - ebbe modo di richiedere al Capo del DAP l’apertura di un tavolo di confronto per discutere del tema dei servizi di protezione e delle problematiche connesse all’Ufficio per la Sicurezza Personale e per la Vigilanza, istituito con D.M. del 31 marzo 2004. Invano purtroppo.

Quel decreto, è forse opportuno evidenziarlo, oltre a prevedere, per l’attuale temporanea indisponibilità nel ruolo dei dirigenti del Corpo di Polizia penitenziaria, l’impiego di un ufficiale del disciolto Corpo degli Agenti di Custodia con compiti di direzione, indica quali saranno le competenze dell’Ufficio, quali gli stanziamenti occorrenti e gli oneri finanziari, ma nulla, almeno ufficialmente, è dato di sapere sulla sua dotazione organica, sulle modalità con cui tali risorse dovranno essere reperite, sui criteri di valutazione ed i requisiti per accedervi, ecc..

In proposito la Fp Cgil, trattandosi di materia soggetta al preventivo confronto tra le parti,  rinnova la richiesta di apertura della discussione e, nelle more della definizione della tematica al tavolo di confronto, qualora nel frattempo siano stati indebitamente disposti dal DAP, chiede l’immediata sospensione dei provvedimenti di assegnazione del personale di Polizia penitenziaria presso quell’Ufficio.

Si resta in attesa di un cortese cenno di riscontro.

Cordiali saluti.

 

 

 

 

                                                   Il Coordinatore nazionale Fp Cgil

Polizia penitenziaria

                                                                              Francesco Quinti