Alle Segreterie regionali e comprensoriali FP Cgil

Prot.n. CS 189/2006 

del  21.09.2006

C O M U N I C A T O

Assegnazione vice ispettori

            Care/i Colleghe/i,

si  tenuto oggi presso il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria il previsto incontro concernente l’assegnazione dei 526 vice ispettori che hanno terminato il corso di formazione professionale nello scorso mese di maggio.

In apertura di riunione, il vice Capo del DAP ha illustrato il 2° piano di assegnazione predisposto all’esito della riunione tenutasi lo scorso 18 maggio, unitamente ad una proposta di mobilità ordinaria per gli ispettori inseriti nella graduatoria nazionale.

Nel proprio intervento la Fp Cgil ha preliminarmente inteso far rilevare il colpevole e inaccettabile ritardo accumulato dal DAP sulla vicenda – la cui trattazione al tavolo negoziale giunge a distanza di quasi sei mesi dalla conclusione del corso –, comunicando la propria insoddisfazione anche sul 2° piano di assegnazione dei vice ispettori testé esposto.

Piano che, essenzialmente, non tiene ancora conto delle richieste avanzate dalla stragrande maggioranza delle OO.SS. nella precedente occasione, nella quale certo rammenterete che fu chiesto all’amministrazione di elaborare una nuova proposta tendente a meglio distribuire gli incrementi nelle regioni sulla base di un aliquota media del 30% delle carenze accertate. Ciò, evidentemente, sia per incrementare la mobilità ordinaria, e consentire ad un maggior numero di ispettori presenti in graduatoria di essere trasferiti nelle sedi richieste, sia per accordare ad una più alta quantità di vice ispettori la possibilità di restare a prestare servizio – qualora lo richiedano - nella sede di provenienza.

Una proposta, quindi, assolutamente incompleta che, peraltro, non tiene nella dovuta considerazione neanche gli effetti e i mutamenti provocati dall’indulto nel sistema penitenziario italiano - come noto allo stato attuale decongestionato di circa 24000 presenze – ovvero, in termini di razionalizzazione delle risorse presenti nel ruolo degli ispettori, quelle conseguenze che potrebbero anche suggerire di non considerare più utili alcune scelte di incremento precedentemente stabilite dall’amministrazione per quelle sedi del nord del Paese che hanno avuto un forte decremento della popolazione detenuta.

La Fp Cgil, in attesa di definire i criteri e le modalità di assegnazione di quel personale, ritiene possibile avviare da subito la mobilità ordinaria – ferma ormai da quasi 10 anni -, profittando degli incrementi già determinati dal rientro nelle sedi di appartenenza dei neo vice ispettori.

 In conclusione, dopo aver chiesto all’amministrazione se risulta che la graduatoria di fine corso sia stata o meno pubblicata sulla gazzetta ufficiale, ottenendo puntuale diniego, e dopo aver invitato la medesima a tenere in debita considerazione sia le esigenze manifestate dal D.G.M., per quanto attiene al contingente minorile, che la salvaguardia delle prerogative sindacali e la legge 104/92, la Fp Cgil ha offerto piena ed incondizionata disponibilità alla prosecuzione del confronto da tenersi quanto prima.

 Chiudendo l’incontro, l’amministrazione ha informato i presenti di essere intenzionata a convocare una riunione nei primi giorni del prossimo mese di ottobre per continuare a ragionare dei criteri e delle modalità di assegnazione dei neo vice ispettori anche alla luce degli argomenti proposti dalle OO.SS. e, soprattutto, ha comunicato la volontà di predisporre per quella data anche la simulazione separata di un piano di mobilità degli ispettori già inseriti nella graduatoria nazionale. 

PAGAMENTO STRAORDINARI

Poco prima di lasciare la riunione, la Fp Cgil, preso atto delle doglianza fatte pervenire da alcune realtà territoriali, ha informato il vice Capo del DAP e il Direttore Generale del personale dei ritardi accertati nel pagamento delle ore di lavoro straordinario già effettuato dal personale di Polizia penitenziaria e ha chiesto notizie dell’assegnazione ai competenti Provveditorati dell’ultima parte dello stanziamento attribuito per l’anno in corso – come peraltro già a suo tempo richiesto da CGIL e CISL con apposita nota –.

 L’amministrazione ha chiarito di aver assegnato la penultima trance ai PRAP l’8 agosto scorso, di aver ulteriormente proceduto a soddisfare le richieste presentate da almeno 4 di questi, e che sulla scorta di quanto evidenziato provvederà con urgenza ad assegnare le somme rimaste ancora disponibili.

Saluti fraterni.

                                                                  Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                           Polizia penitenziaria

                                                                             Francesco Quinti

                                                             Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                      Polizia penitenziaria

                                                                        Francesco Quinti