Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia 

Alle Segreterie regionali e territoriali FP Cgil

 

Prot.n. CS 37/200

del  4.02.2005

Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria

 

Personale di Polizia Penitenziaria Femminile di Trieste - Sollecito.-

 

                                  

Egregio Direttore,

già con la nota CS 406/2004 del 6 dicembre 2004 la Fp Cgil Le ha manifestato tutta la propria contrarietà avverso la disposizione emanata dalla Casa circondariale di Trieste, con la quale la medesima ha rimosso dal proprio incarico di consollista l’unità femminile di Polizia penitenziaria ivi impiegata.

Questa O.S., in particolare, giudicando assolutamente inammissibile la procedura avviata da quella direzione nell’occasione, giunta improvvisamente e senza alcuna informazione preventiva alle OO.SS. rappresentative, aveva ritenuto opportuno investire l’amministrazione centrale del problema ritenendo opportuno un intervento che favorisse l’individuazione di una rapida e definitiva soluzione della problematica esposta.

Ancora una volta, purtroppo, la Fp Cgil è costretta a rilevare ed evidenziare l’ennesimo ritardo accumulato da codesta Direzione per riscontrare l’intervento proposto, che, di fatto, sta contribuendo ad ostacolare la soluzione dell’annosa problematica.

 In attesa di urgente riscontro, quindi, la Fp Cgil Le preannuncia sin d’ora che in caso contrario non esiterà a ricorrere a tutti gli strumenti di lotta consentiti per rivendicare il rigoroso rispetto dei diritti e della dignità della lavoratrice della Polizia penitenziaria femminile ingiustamente, a nostro giudizio, danneggiata.

Distinti saluti.

 

                                                             p. la  FP CGIL Nazionale

                                                              Polizia Penitenziaria

                                                                Corrado Verrecchia