|
Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia All’Ufficio per le Relazioni Sindacali Alla Direzione della Scuola di Form.ne Via di Brava Alla Segreteria regionale FP Roma Alla segreteria comprensoriale FP Roma Ovest
|
|
Prot.n. CS320 /2005 del 15.11.2005 |
Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria | |
Sollecito riscontro.-
|
||
Signor Presidente, con nota n. CS264/2005, del 06 settembre 2005, la Fp Cgil aveva segnalato a codesto Dipartimento che alcune unità di personale di Polizia penitenziaria provenienti dalla Scuola di Formazione di Via di Brava erano state impiegate per garantire l’ordine e la sicurezza dei pellegrini giunti a Roma per partecipare alla cerimonia funebre di Papa Giovanni Paolo II. Nell’affermare la grande professionalità dimostrata da quegli operatori la Fp Cgil, però, lamentava il fatto che, ancora una volta, al lodevole operato del personale di Polizia penitenziaria non corrispondeva adeguatamente l’Amministrazione con i propri obblighi, nell’occasione negando la legittima retribuzione maturata. Difatti, stando alle informazioni apprese, sembrerebbe che a quelle unità non siano ancora state corrisposte da parte della propria Direzione le indennità previste dalla normativa vigente, perché il loro impiego non era finalizzato “a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica”, ma esclusivamente di “supporto alla Protezione Civile”. Un’osservazione, questa, fondamentalmente errata poiché, è forse opportuno rammentarlo a codesta Amministrazione, fatte salve le particolari esigenze previste dall’art. 53 del D.P.R. n. 82 del 15 febbraio 1999, il personale del Corpo di Polizia penitenziaria può essere impiegato solo ed esclusivamente in compiti direttamente connessi ai servizi di istituto, pertanto qualsiasi diverso incarico sia ulteriormente disposto risulterebbe palesemente illegittimo. La Fp Cgil, alla luce di quanto sopra evidenziato, La invita cortesemente a far sollecitare la Direzione della predetta Scuola affinché provveda all’immediato pagamento delle indennità spettanti al predetto personale. Con l’occasione, inoltre, sarebbe altresì utile alla scrivente O.S. conoscere le ragioni che suggerirono alla Direzione della Scuola l’emanazione del provvedimento di comando di quel personale. Si resta in attesa di cortese urgente riscontro. Cordiali saluti.
p. la FP CGIL Nazionale Polizia Penitenziaria Corrado Verrecchia
|