Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

All’Ufficio per Relazioni Sindacali

Al Provveditore Regionale A.P. dott. Nello Cesari

Al Direttore della Casa circondariale Modena

Alla Segreteria regionale FP Emilia Romagna

Alla Segreteria comprensoriale FP Modena

 

Prot.n. CS 303/2005 

del  31.10.2005

Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria Modena

 

Casa Circondariale Modena S.Anna.-

 

 

         La Fp Cgil di Modena ha più volte denunciato lo stato di assoluta disorganizzazione e precarietà operativa che si registra nella gestione della Casa circondariale di S.Anna anche a causa della cronica mancanza di personale di Polizia penitenziaria, tanto da giungere a rompere le relazioni sindacali con la locale direzione e il competente provveditorato regionale, peraltro incapace di garantire soluzioni appropriate, e richiedere l’apertura del tavolo superiore.

         I fatti puntualmente descritti nelle note trasmesse anche alla S.V., fino ad oggi purtroppo ancora tutte inevase, condensano il grande malumore e il forte disagio del personale per una scadente condizione lavorativa ed organizzativa, oltre a ad avanzare legittime rivendicazioni e sollecitare la necessaria attenzione al DAP.

Pare dunque finanche superfluo ritornarci se non per sottolinearne la particolare gravità e la grande preoccupazione che destano.

         Reputiamo pertanto improcrastinabile l’avvio di un’azione ispettiva presso l’istituto in questione e, soprattutto, la convocazione delle rappresentanze sindacali del personale per un confronto in sede centrale.

         Si resta in attesa di un urgentissimo riscontro.

Cordiali saluti.

                                              

                                                                  Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                           Polizia penitenziaria

                                                                            Francesco Quinti