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Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia All’Ufficio per le Relazioni Sindacali Alle Segreterie regionali e territoriali FP Cgil
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Prot.n. CS 295/2005 del 26.10.2005 |
Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria | |
Gestione dei trattamenti pensionistici del personale di Polizia penitenziaria ad opera dell’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica.-
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Signor Presidente,
con la nota n. CS237/2005 del 28 luglio c.a. la Fp Cgil aveva tra gli altri prospettato alla Direzione Generale del Personale l’eventualità che dal 1° ottobre 2005, data in cui l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica sarebbe subentrata nelle attività connesse ai trattamenti di quiescenza del personale di Polizia penitenziaria, si sarebbero potute verificare delle problematiche di natura tecnico-amministrativa che, se non affrontate per tempo, potevano produrre ritardi, se non lunghe interruzioni, nell’elargizione dei trattamenti pensionistici destinati al personale. Come avevamo predetto, purtroppo, in questi giorni stiamo ricevendo innumerevoli segnalazioni che lamentano la mancata corresponsione dell’attribuzione spettante. Tenuto conto delle indicazioni invano sin qui offerte a codest’Amministrazione, la Fp Cgil giudica opportuno un Suo diretto ed autorevole intervento sulla competente Direzione Generale teso a porre immediato rimedio alla questione evidenziata. La Fp Cgil anticipa fin d’ora che seguirà con la massima attenzione gli sviluppi della vicenda e, se del caso, adotterà tutte le iniziative ritenute consone a tutelare i diritti del personale ingiustamente penalizzato. Cordiali saluti.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL Polizia penitenziaria Francesco Quinti
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