|
Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia Al Provveditore Regionale A.P. Emilia Romagna Dr. Nello Cesari
Alla Segreteria regionale FP Cgil Bologna
|
|
Prot.n. CS 207/2005 del 23.06.2005 |
Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria Piacenza | |
Casa circondariale di Piacenza.
|
||
Egregio Presidente, diverse sono state le occasioni in cui la Fp Cgil ha avuto modo di evidenziarLe le problematiche esistenti presso l’istituto di Piacenza, tra queste la forte carenza d’organico sofferta, soprattutto, dal personale di Polizia penitenziaria femminile. Purtroppo sulla questione, ad oggi, nessun provvedimento risulta essere ancora pervenuto dal DAP e, tanto meno, dal PRAP. Eppure l’occasione favorevole si era presentata. Non a caso, infatti, la Fp Cgil, al tavolo di confronto sull’assegnazione del personale di Polizia penitenziaria femminile neo assunto aveva evidenziato, ottenendo dall’Amministrazione disponibilità a riconsiderare il numero delle unità da assegnare a quella sede, la grave condizione patita dall’esiguo numero di poliziotte già impiegate presso l’istituto di Piacenza. Considerata la fondatezza delle ragioni esposte al tavolo, quantomeno ci si aspettava un segnale di attenzione dal DAP e, invece, la risposta fatta pervenire nei giorni seguenti dalla Direzione Generale del Personale, con la lettera di comunicazione delle assegnazioni disposte, tradiva le attese. Neanche un’unità in più, di quelle – pochissime – già previste dal piano d’assegnazione elaborato prima dell’incontro. Una scelta davvero infelice, seppure consapevole, che attualmente sta però contribuendo a creare notevolissimi problemi alla gestione ordinaria del lavoro, all’esigibilità dei diritti di quelle operatrici, al principio delle pari opportunità professionali. Premesso quanto sopra, La invitiamo ad intervenire presso il competente Provveditorato per un esame urgente della questione con le OO.SS. del personale, atteso che la struttura di Piacenza, con il ridotto personale femminile disponibile e con il piano ferie in atto, non è assolutamente in grado, a giudizio della scrivente O.S., di sostenere il peso dell’impegno richiesto. Si resta in attesa di riscontro.
p. la FP CGIL Nazionale Il Coordinatore Nazionale Polizia Penitenziaria Francesco Quinti
|