Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

 Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma

Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia 

Alle Segreterie regionali e territoriali FP Lazio

Prot.n. CS 133/2005 

del  21.04.2005

Indennità per servizi esterni al personale in servizio presso la Scuola di Formazione

e Aggiornamento di Roma impiegato in qualità di “autista”.-

 Signor Presidente,

come è noto, l’indennità per servizi esterni spettante al personale di Polizia penitenziaria è disciplinata dagli art. 9 e 11 dei DD.PP.RR. n. 395 del 31 luglio 1995, e n. 254 del 16 marzo 1999, i quali prevedono che questa sia corrisposta a tutti coloro i quali risultano impiegati in:

a)     servizi di vigilanza esterna agli istituti di pena,

b)      presso sezioni o reparti in cui siano presenti detenuti,

c)      attività di tutela, scorta, traduzioni, ecc.
 

La Fp Cgil, con la nota n. CS17/2004 del 10 febbraio 2004, intervenne sulla questione segnalando che in alcune strutture e servizi penitenziari la norma di che trattasi non era correttamente applicata, ovvero non era corrisposta a taluni degli operatori impiegati nei predetti servizi.

Lei stesso, Signor Presidente, condivise il senso del nostro intervento e dispose, con la lettera circolare n. 0094776-2004, che al personale “autista”, anche quello impiegato in servizio presso l’Autoparco del D.A.P., fosse opportunamente corrisposta l’indennità per i servizi esterni assicurati.

Oggi, però, suo malgrado, la Fp Cgil è costretta a tornare sull’argomento per segnalarLe che presso la Scuola di Formazione e Aggiornamento di Roma – Via di Brava –, al personale di Polizia penitenziaria impiegato nei medesimi servizi assicurati dagli autisti del D.A.P., non viene corrisposta quell’indennità.

Ciò, ovviamente, sta recando grande imbarazzo e forte disagio tra quel personale per l’inopinato diverso trattamento subito dall’Amministrazione.

Per quanto sopra evidenziato, la Fp Cgil confida in un Suo nuovo e risolutivo intervento che elimini definitivamente ogni disparità di trattamento e renda la norma uniforme su tutto il territorio, compresa la suddetta Scuola.

Cordiali saluti.                                     

p. la FP CGIL Nazionale

                                                                Polizia  Penitenziaria

                                                                 Corrado Verrecchia