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AllE SegreteriE regionali e territoriali FP
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Prot.n. CS376/2004 del 11.11.2004 |
Ai Delegati Fp Cgil Polizia Penitenziaria | |
Assunzione e mobilità personale di Polizia penitenziaria.-
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Ieri pomeriggio, presso il DAP, si è tenuto il previsto incontro avente ad oggetto l’assegnazione del personale di Polizia penitenziaria di imminente assunzione. Si tratta, com’è ormai ampiamente noto, delle 1500 unità – 1248 ex agenti ausiliari e 252 ex militari - assunte dall’Amministrazione penitenziaria sulla base dell’autorizzazione accordata, per l’anno 2004, dal DPR 25 agosto 2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 225 del 24 settembre 2004. Nel corso della riunione la Fp Cgil ha preliminarmente contestato alla delegazione di parte pubblica, presieduta dal Dirigente generale del personale, dr. Sparacia, l’inaccettabile e incomprensibile ritardo accumulato dall’Amministrazione per l’avvio del confronto sull’argomento, e ha giudicato grave il comportamento assunto nell’occasione dalla medesima con l’autonoma individuazione degli incrementi da destinare sul territorio, peraltro comunque inadeguati; operazione compiuta senza la preventiva discussione con le OO.SS. e conseguita in palese violazione delle vigenti norme contrattuali. Nel merito, la Fp Cgil ha sostenuto fortemente l’esigenza di avviare con immediatezza il piano di mobilità del personale, ormai fermo da anni, subordinando l’assegnazione dei nuovi assunti – circa 1248 unità - alla effettiva movimentazione dei lavoratori che ne hanno fatto richiesta, ovviamente mantenendo immutati gli incrementi già stabiliti per le regioni interessate. Sono stati, inoltre, chiesti al DAP impegni su alcune realtà penitenziarie attualmente in forte disagio, ed è stata richiesta una valutazione più approfondita delle tematiche afferenti la giustizia minorile e le sedi di Gorgona e Milano Bollate. L’Amministrazione ha comunicato di voler procedere alla mobilità del personale avvalendosi della graduatoria definitiva relativa all’interpello nazionale dell’anno 2003, scaduta il 30 giugno 2004, facendo tenere al Capo del Dipartimento un apposito provvedimento che ne proroghi la validità a tutto il 31 dicembre 2003, non essendo ancora disponibile quella definitiva concernente l’interpello dell’anno 2004, e che proseguirà a dar corso ad ulteriore mobilità, con l’assegnazione delle circa 252 restanti unità nel mese di febbraio del prossimo anno, sulla base della graduatoria definitiva relativa all’interpello per l’anno 2004. La Fp Cgil ha giudicato quella scelta impropria, estremamente svantaggiosa per molti lavoratori che hanno legittimamente prodotto domanda di trasferimento per l’anno in corso, e ha rimarcato la responsabilità della direzione generale del personale del DAP sulla vicenda, colpevole di non aver ancora provveduto a comporre la graduatoria definitiva per l’anno 2004 quando, invece, avrebbe già dovuto bandire interpello per l’anno 2005. Sono state, inoltre, avanzate alcune riserve circa le modalità di individuazione dei bisogni degli istituti penitenziari adottati autonomamente da parte di alcuni Provveditorati senza il preventivo confronto con le OO.SS.; quest’ultimi saranno invitati dal DAP ad attivare il confronto, entro il prossimo 16 novembre, per verificare, ed eventualmente modificare, nell’ambito delle risorse assegnate, il numero delle unità previste per ogni singolo istituto della regione interessata. Successivamente è stato anche affrontato l’argomento delle destinazioni dei 31 ispettori che attualmente stanno frequentando il corso di aggiornamento presso la Scuola di formazione di Roma. Confronto rinviato al prossimo 15 novembre. Fraterni saluti
p. la Fp Cgil Nazionale Polizia Penitenziaria Francesco QUINTI
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