e, p.c.

 

Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

Al Vice Capo del DAP Dr. Emilio Di Somma

Al Direttore della Direzione Generale del Personale e della Formazione Dr. Gaspare Sparacia

 Alle Segreterie regionali Fp Cgil

Alle Segreterie territoriali Fp Cgil

 

Prot.n. 35/200

del  5.03.2004

Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria

Oggetto :

Mobilità del personale di Polizia penitenziaria – intesa del 5 febbraio 2004.

                                                                                                                                                                                                                 

 Egregio Presidente,

 

         è trascorso solo un mese dall’intesa raggiunta per l’invio di personale di Polizia penitenziaria in missione dalle sedi del sud a quelle del nord e già cominciano a pervenire le prime lamentele dei lavoratori coinvolti che denunciano una interpretazione distorta dell’accordo sottoscritto il 5 febbraio u.s. da parte di alcune articolazioni periferiche dell’Amministrazione penitenziaria.

         Diversi poliziotti, infatti, hanno informato la Fp Cgil di non ricevere il trattamento stabilito dall’intesa raggiunta con il DAP, sia per quanto attiene ai rimborsi per i due pasti consumati quando non espletano attività di servizio – turni smontanti e/o di riposo -, come da normativa vigente, sia per quanto concerne la loro destinazione nelle strutture di servizio e/o alberghiere.

Tra questi, ad esempio, quelli inviati presso l’istituto di Genova “Marassi”, che hanno comunicato di essere stati destinati dal P.R.A.P. competente, in assenza di alloggi disponibili presso quella sede, all’istituto di Genova “Pontedecimo”, notoriamente distante almeno 20 chilometri dalla loro sede di servizio.

Ciò evidentemente crea notevoli difficoltà e disagi a quei lavoratori, seppure in parte favoriti dal servizio navetta predisposto dal Provveditorato, e contrasta con quanto concordato il 5 febbraio u.s. presso il DAP, laddove, invece, si  pattuì di riconoscere al personale inviato in servizio di missione, ove ne ricorressero le condizioni e previa verifica del competente Provveditorato, l’alloggiamento presso idonee strutture alberghiere.

Per quanto sopra evidenziato la Fp Cgil Le chiede, egregio Presidente, un urgente intervento che ribadisca alle Autorità regionali e territoriali interessate l’obbligo di applicare correttamente e integralmente l’accordo sottoscritto con le OO.SS  rappresentative del personale di Polizia penitenziaria.

Cordiali saluti

                                                                                              p. la Fp Cgil Nazionale

                                                                                             Polizia penitenziaria

                                                                                                Francesco Quinti