Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

 Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma

Al Direttore della Direzione Generale del Personale Dr G. Sparacia 

Alle Segreterie regionali e territoriali FP

Prot.n. CS232/2004 

del  13.07.2004

Sistemazione del personale di Polizia penitenziaria inviato in servizio di missione  sud - nord su base volontaria.-

Egregio Presidente,

come certamente rammenterà la Fp Cgil, con le note n. 35 e 94, rispettivamente del 5 marzo e 23 aprile 2004, peraltro rimaste ancora inevase, chiese un Suo autorevole intervento affinché sul territorio si applicasse integralmente l’accordo sottoscritto il 5 febbraio u.s. sulla mobilità volontaria del personale.

Poiché continuano a giungere alla scrivente O.S. pessime notizie a riguardo, ovvero che al personale inviato in servizio di missione da regioni del sud del Paese a quelle del nord sovente non viene consentito di alloggiare in strutture alberghiere esterne, seppure in presenza, come nel caso della C.C. di Trieste, della necessaria dichiarazione attestante l’inidoneità dell’alloggiamento individuato per un agente proveniente dalla C.R. di San Severo, subito inoltrata al PRAP competente che non ha inteso autorizzare quanto richiesto dal dipendente, la Fp Cgil La invita ad intervenire per risolvere definitivamente la sgradevole questione.

In attesa di conoscere gli esiti dell’intervento auspicato, che comprenderà essere assolutamente urgente per il caso appena citato, la Fp Cgil a riguardo La esorta ad impartire le opportune direttive sul territorio nazionale, necessarie a rimuovere qualsiasi eventuale ostacolo possa disincentivare il personale interessato al servizio di missione ed inficiare il senso dell’accordo.

Se, però, così non sarà, la responsabilità dell’eventuale disimpegno dei poliziotti penitenziari interessati, e del fallimento dell’intero progetto, sarà da ricercare esclusivamente nell’attività dell’Amministrazione penitenziaria, centrale e periferica.

Cordiali saluti.

    p.  la Fp Cgil Nazionale

                                                                              Polizia  Penitenziaria

                                                                                Francesco QUINTI