Alle Segreterie regionali e territoriali FP

 

Prot. n. CS 206/2004

del  18.06.2004

Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria

 

Assunzione di personale nel Corpo di Polizia penitenziaria.

 

   

COMUNICATO

 

         Care/i Compagne/i,

 

come tutti ormai sapete l’Amministrazione Penitenziaria, dando esecuzione a quanto stabilito dalla legge n. 350 del 24 dicembre 2003 (finanziaria 2004), dovrà utilizzare la vacanza d’organico esistente nei ruoli dei sovrintendenti e degli ispettori del Corpo di Polizia Penitenziaria per dare corso alle assunzioni di agenti, anche in eccedenza alla dotazione organica nel ruolo degli agenti ed assistenti, impiegando;

 

a)     i volontari in ferma breve delle forze armate che hanno avanzato espressa richiesta di transito nel Corpo (circa 40 unità).

 

b)      i candidati già idonei e collocati nella residua graduatoria di cui al decreto interministeriale del 12 novembre 1996 (ex appartenenti alle forze di polizia) (circa 240 unità).

 

c)      gli agenti ausiliari del Corpo di Polizia Penitenziaria, reclutati ai sensi dell’articolo 6 della legge 30 novembre 2000, n. 356 e dell’articolo 50, comma 12 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, anche se cessati dal servizio.

 

In relazione a quanto sopra vi informiamo che è stato emanato, in data 26 maggio 2004,  un decreto ministeriale recante le norme per l’individuazione dei requisiti e le modalità dell’assunzione che saranno rese pubbliche con l’imminente divulgazione del bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale - “Concorsi ed Esami”.

Nel medesimo decreto ministeriale verranno disciplinate le modalità di selezione per la formazione della graduatoria riservata ai soli agenti ausiliari di leva.

Per la diffusione sul territorio il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria si appresta ad informare tutte le strutture periferiche del contenuto del decreto con il proposito di invitare il personale che ha già prestato servizio in quelle sedi ad esprimersi, se interessato all’assunzione.

E’ bene rammentare che il numero delle unità di cui al “punto cnon sono quantificabili dall’Amministrazione penitenziaria ma subordinate alla ineludibile autorizzazione del Dipartimento della Funzione Pubblica, che a tutt’oggi, nonostante reiterate richieste, tarda ad arrivare.

Onde evitare di incorrere in equivoci e/o eventuali speculazioni, appare quanto meno opportuno specificare che il numero complessivo degli agenti ausiliari da arruolare sarà quello che risulterà depurato delle circa 280 unità specificate ai punti “a” e “b” dal totale delle unità che la Funzione Pubblica riterrà opportuno autorizzare per il Corpo di Polizia Penitenziaria.

Vi invitiamo a dare massima diffusione del presente comunicato.

Fraterni saluti

 

                       p. la Fp Cgil Nazionale

                                                                                       Polizia penitenziaria

                                                                                           Francesco Quinti