Al Capo del Dipartimento Pres. Giovanni Tinebra

Al Vice Capo del DAP Dr. Emilio Di Somma

Prot.n.17/2004 

del  10.02.2004

Oggetto :

Corresponsione indennità per servizi esterni al personale in servizio presso l’autoparco del Dipartimento.-

Egregio presidente,

in relazione all’argomento specificato in oggetto, già motivo d’ intervento espresso con la nota Fp Cgil n. 101 del 12 dicembre 2003,  il 15 gennaio u.s. questa O.S. ha ricevuto per il tramite dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali una nota informativa con la quale codesta Amministrazione comunicava alle OO.SS. che stava esaminando la materia nel suo complesso.

Siamo lieti che alle nostre richieste si risponda – ed è la prima volta che accade - con una “nota” esibente l’avvio dell’iter istituzionale, ma la problematica resta purtroppo ancora irrisolta.

La Fp Cgil continua a reputare profondamente ingiusto, e le motivazioni a sostegno della citata richiesta le ha già espresse col citato intervento, che al personale di Polizia penitenziaria in servizio presso l’autoparco del DAP non sia corrisposta l’indennità prevista per l’espletamento dei servizi esterni.

Al riguardo va soprattutto ribadita la particolarità e la gravosità del servizio svolto dal personale di Polizia Penitenziaria impiegato in qualità di autista presso il Reparto di Vigilanza e Sicurezza del DAP.

D’altra parte, il particolare momento politico vissuto anche dal nostro Paese impone, a giudizio della Fp Cgil, un’altra interpretazione, evidentemente più estensiva degli accordi sindacali e, in particolar modo, delle indennità accessorie che attengono a particolari servizi istituzionali.

Vi è poi la pressante necessità di evitare, a giudizio della scrivente O.S., che sulla vicenda si avviino operazioni pretestuose che tendono a confondere il personale interessato disincentivandolo.

Per queste ragioni, Signor Presidente, la Fp Cgil Le chiede di intervenire e dirimere la questione nel senso auspicato.

 Cordiali saluti

                                                        p. la FP CGIL Nazionale

                                                                Polizia  Penitenziaria

                                                                  Francesco Quinti