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Alle Segreterie regionali e territoriali FP
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Prot.n. CS164/2004 del 26.05.2004 |
Ai Delegati ed iscritti Fp Cgil Polizia Penitenziaria | |
Riunioni DAP - Milano “Bollate” - - Nuova circolare lavoro straordinario anno 2004 personale di Polizia penitenziaria.- |
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Ieri sera presso la sala riunioni del DAP abbiamo preso parte all’incontro convocato sugli argomenti in oggetto. Sulla prima questione, concernente il personale del Corpo di Polizia penitenziaria trasferito d’ufficio presso l’istituto di Milano Bollate, che ha già maturato i tre anni di permanenza utili per chiedere il rientro nella sede originaria di provenienza, come previsto dall’interpello emanato dal DAP in seguito all’accordo a suo tempo sottoscritto con le OO.SS., l’Amministrazione ha manifestato difficoltà a mantenere gli impegni assunti con l’intesa sottoscritta, adducendo presunti impedimenti legati alla successiva emanazione del Decreto Ministeriale 8 febbraio 2003 che, come noto, ha fissato gli organici di sede, sostenendo l’impossibilità di provvedere a far rientrare i poliziotti penitenziari che hanno già avanzato richiesta di trasferimento per indisponibilità dei posti vacanti nelle sedi richieste. La Fp Cgil nel suo intervento ha fortemente stigmatizzato l’ipotesi prospettata dall’Amministrazione e ha preteso il rispetto integrale dell’accordo sottoscritto più di tre anni fa. Solo successivamente, abbiamo dichiarato, offriremo la nostra disponibilità a ragionare sui rimedi individuabili per far fronte alla gravissima carenze di personale, sulla quale peraltro l’Amministrazione non può dichiararsi esente da colpe, che attanaglia l’istituto penitenziario milanese e, più in generale, tutta la regione. Sull’argomento l’Amministrazione si è riservata di far conoscere le proprie determinazioni in una prossima riunione che la Fp Cgil ha chiesto di programmare nel più breve tempo possibile, ovvero prima della scadenza già fissata per il mese di giugno. Quanto, invece, alla circolare sul lavoro straordinario, la Fp Cgil ha chiesto ed ottenuto di apportare diverse modifiche all’impianto originario proposto all’esame, accordando il nostro assenso alla seconda ipotesi di distribuzione del monte ore complessivo allegata alla bozza di circolare fattaci pervenire, che sostanzialmente prevede la ripartizione del monte ore disponibile in ragione delle maggiori carenze organiche rilevate nei vari provveditorati. In seguito all’assegnazione di quelle risorse dovranno poi necessariamente partire le trattative in ambito regionale per la successiva distribuzione nelle singole sedi penitenziarie. Vi informiamo, inoltre, che approfittando dell’occasione la Fp Cgil ha chiesto e ottenuto dall’Amministrazione un impegno per l’apertura a breve di un confronto sul tema della mobilità ordinaria e straordinaria (legge 104/92) del personale di Polizia penitenziaria. Fraterni saluti
p. la Fp Cgil Nazionale Polizia penitenziaria Francesco Quinti |