ENTE DI ASSISTENZA

PER IL PERSONALE DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

 

 

Prot. 494925-2003

Del 23.12.2003

 

 

OGGETTO : assegnazione budget da destinare ad attività/iniziative in favore del personale. Esercizio 2004.

 

 

Si comunica che il Comunicato di indirizzo Generale dell’Ente, di cui all’art.10 del D.P.C.M. 30.04.1997, ha deliberato in merito alla destinazione dei fondi stanziati nel bilancio preventivo dell’Ente per l’anno 2004, relativamente alle attività sociali e ricreative dei dipendenti.

Anche quest’anno, nell’ottica di coinvolgere tutto il personale in attività che favoriscano momenti di aggregazione del personale stesso, il Consiglio di Amministrazione, accogliendo le proposte formulate dal Comitato di indirizzo Generale, ha stabilito, per l’esercizio 2004, di destinare direttamente alle gestioni periferiche una somma pari al “budget” determinato lo scorso anno.

Tale budget potrà essere utilizzato per l’organizzazione di attività, da effettuare nelle occasioni e periodi dell’anno che saranno definite in sede locale, alle quali possa partecipare tutto il personale – anche se distaccato – che presta servizio presso la sede che effettua la contribuzione volontaria in favore dell’Ente.

I Comitati di Vigilanza ai sensi della lett. F) dell’art.13 dello Statuto e i rappresentanti delle OO.SS. locali individueranno le iniziative più gradite al personale quali spettacoli teatrali, circensi, cinematografici, mostre, feste, gite, abbonamenti TV, doni al personale e/o ai bambini, attività sportive o ricreative e qualsiasi altra attività e/o acquisto intesi a favorire il benessere del personale e delle loro famiglie.

Non è comunque consentita l’elargizione di somme in contanti, di buoni e ticket da spendere in negozi convenzionati.

In merito alla possibilità di destinare parte delle somme in beneficenza, si comunica che tale forma è consentita esclusivamente nel rispetto dei principi fissati dall’art. 41 della legge 395/1990 riguardante elargizioni in favore di personale dell’Amministrazione Penitenziaria o loro familiari (decessi, gravi malattie, eventi derivanti da calamità naturali).

Nell’allegato n.1 sono riportate le somme assegnate ad ogni sede che non saranno soggette a variazioni.

Si rappresenta che i fondi destinati ai Provveditorati Regionali ed ai Centri di Servizio Sociale non dotati di autonomia contabile saranno accreditati presso l’istituto ubicato nella stessa sede.

I fondi saranno accreditati al gestore che collaborerà con il Comitato di Vigilanza e i rappresentanti delle OO.SS. locali all’organizzazione delle attività prescelte.

Nelle sedi prive di spacci le somme saranno accreditate sul conto corrente della Direzione dell’Istituto.

Si invitano pertanto le SS.LL. a convocare i componenti del Comitato di Vigilanza ed i rappresentanti locali delle OO.SS. firmatarie dei contratti collettivi nazionali di lavoro per concordare le modalità di utilizzazione del budget assegnato.

Il gestore o il responsabile della sede curerà la rendicontazione delle spese sostenute con il budget (separatamente dal rendiconto semestrale della gestione dello spaccio) allegando il verbale della seduta del Comitato di Vigilanza con le OO.SS. che stabilisce le iniziative da porre in essere in favore del personale e delle loro famiglie e copie delle fatture, ricevute, ecc. relative alle spese effettuate.

Tale rendicontazione dovrà essere effettuata entro il 31.12.2004, data entro la quale dovrà essere utilizzato il budget dell’anno.

Qualora detti fondi non saranno utilizzati per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’Ente dovranno essere restituiti all’Ente per le successive determinazioni del Consiglio di Amministrazione.

 

 

IL PRESIDENTE DELL’ENTE

F.TO IL CONSIGLIERE DELEGATO