UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO

UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

Prot.n.0515973-2002                                                                                        Roma, li

PU-GDAP-100-26/11/2002

                                                            Alle Organizzazioni Sindacali

S.A-.P.Pe. - Via Trionfale, 79/A 00136 ROMA

O.S.A.P.P. - Via della Pisana, 228 00 1 63 ROMA

C.I.S.L. - F.P.S/ P.P. - Via Lancisi, 25 00161 ROMA

C.G.I.L. - F.P./P.P. - Via Leopoldo Serra, 31 00153 ROMA

U.I.L. - P.A./P.P. - Via Emilio Lepido, 46 00 1 75 ROMA

Si.N.A.P.Pe. - Piazza Irnerio, 21 00165 ROMA

F.S.A C.N.P.P.- Si.A.P.Pe. UG.L. /F.N. P. Via Spaccarelli, n. 86 00 1 00 ROMA

Si.A.L.Pe.- A.S.I.A. Via dell'Argilla, n. 4 001 85 ROMA

S.A.G. -P.P. Largo dei Lombardi, n. 21 00 1 86 ROMA

 

OGGETTO : D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164. Commissioni.

Si trasmette, per opportuna conoscenza e per eventuali osservazioni da far pervenire entro il 21 novembre p.v. al telefax di questo Ufficio (06/66165355), la lettera circolare con la quale questo Ufficio ha inteso disciplinare, e razionalizzare le Commissioni contrattualmente previste.

 

DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA

UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO

UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

Prot. n.

LETTERA CIRCOLARE

Ai Provveditori Regionali dell'Amministrazione Penitenziaria

LORO SEDI

E, per conoscenza

Al Signor Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile

Ai Signori Direttori Generali del D.A.P.

Ai Signori Responsabili degli Uffici del Capo del Dipartimento

Al Signor Direttore dell'Istituto Superiore di Studi Penitenziari

Ai Signori Direttori delle Scuole di Formazione ed Aggiornamento del Corpo di Polizia penitenziaria e del personale dell'Amministrazione penitenziaria

Ai Signori Direttori degli Istituti Penitenziari per Adulti

Ai Signori Direttori dei Centri di Servizio Sociale per Adulti

Al Signor Direttore del Centro Amministrativo "G. ALTAVISTA"

Ai Signori Direttori dei Magazzini Vestiario

 

OGGETTO : D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164 "Recepimento dell'accordo sindacale per le Forze di polizia ad ordinamento civile e dello schema di concertazione per le Forze di polizia ad ordinamento militare, relativi al quadriennio normativo 2002-2005 ed al biennio economico 2002-2003".- Commissioni.-

 

Questo Dipartimento, considerata l'entrata in vigore del D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, sta provvedendo alla ridefinizione della composizione di tutte le Commissioni previste dagli Accordi Sindacali, alla luce anche delle nuove disposizioni introdotte. In ragione di ciò, si reputa opportuno portare a conoscenza l'attività posta in essere sulla materia, nonché fornire un contributo per consentire alle SS.LL. di procedere al rinnovo delle Commissioni previste in sede periferica con criteri omogenei.

Commissioni a livello centrale

Il Comitato di cui all'articolo 20 (Pari opportunità) del D.P.R 395/95, costituito in seno alla Amministrazione in sede centrale per le finalità indicate al comma 1°, è presieduto da un rappresentante dell'Amministrazione e composto in pari numero da funzionari in rappresentanza dell'Amministrazione, di cui uno con funzioni anche di segretario, e da rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale firmatarie dell'Accordo sindacale recepito in D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164. La ratio della sua costituzione solo in sede centrale è sostenuta anche dalla integrazione introdotta dall'articolo dall'articolo 27, comma 3, del D.P.R. 16 marzo 1999, n. 254, il quale, nel favorire lo stimolo alla valorizzazione del lavoro svolto dal Comitato, lascia prevedere che, nell'espletamento del proprio mandato, il Comitato potrebbe avvalersi anche delle sollecitazioni e delle proposte provenienti dalle commissioni costituite a livello decentrato ai sensi dell'articolo 26 del D.P.R. 395/95. La Commissione di cui all'articolo 22 (Elevazione e aggiornamento culturale.Formazione e aggiornamento) del D.P.R. 395/95, costituita in seno alla Amministrazione in sede centrale per le finalità di cui al citato articolo, è presieduta da un rappresentante dell'Amministrazione e composto di pari numero di rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative, sul piano nazionale firmatarie dell'Accordo sindacale recepito in D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, e da rappresentanti dell'Amministrazione, di cui uno con funzioni anche di segretario. La Commissione di cui all'articolo 29, comma 3, del D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, è istituita a livello centrale per la corretta applicazione degli accordi e viene attivata a garanzia delle norme quando siano rilevate violazioni delle procedure del sistema delle relazioni sindacale o quando insorgano conflitti tra l'amministrazione e le Organizzazioni Sindacali. La Commissione è presieduta da un rappresentante dell'Amministrazione e composta in pari numero da rappresentanti dell'Amministrazione, di cui uno con funzioni anche di segretario, e da un rappresentante per ognuna delle Organizzazioni Sindacali firmatarie dell'ipotesi di accordo recepita dal citato decreto. La Commissione di cui all'articolo 26, comma 2, del D.P.R. 395/95, è istituita per la formulazione di pareri in ordine alla qualità e funzionalità del vestiario. La Commissione di cui all'articolo 26, comma 4, del D.P.R 395/95, è istituita per le ricompense al personale del Corpo della Polizia penitenziaria. La composizione delle Commissioni ex articolo 26 prevede la presenza di un rappresentante dell'Amministrazione, in qualità di Presidente, e "pariteticamente" di cinque rappresentanti dell'Amministrazione, di cui uno con funzioni di segretario, e di cinque rappresentanti designati in maniera proporzionale dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie dell'accordo recepito con il D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, così come innovato dall'articolo 28, comma 5, del citato decreto. I componenti di parte sindacale sono individuati nella misura di n. 2 rappresentanti dell'O.S. S.A.P.Pe., n. 2 rappresentanti dell'O.S. O.S.A.P.P. e di n. 1 rappresentante dell'O.S. CISL P.P.. Si rammenta che solo per la Commissione ricompense la delegazione di parte pubblica è stabilita dal D.P.R. 82/99. Come indicato all'articolo 26, comma 3, la Commissione di partecipazione costituita ai sensi del comma 2 non ha natura "negoziale".

Commissioni a livello centrale e provveditoriale ai sensi dell'articolo 26 D.P.R. 395/95.

Oltre che a livello centrale, le Commissioni di cui all'articolo 26, comma 1, del D.P.R. 395/95 sono costituite anche a livello periferico. Premesso che le materie di interesse delle Commissioni di che trattasi trovano espressione nella contrattazione decentrata, si ritiene del tutto logico e funzionale limitarne la collocazione alle solo sedi provveditoriali; ciò, anche per il ruolo che dette Commissioni hanno nell'offrire sollecitazioni e proposte alle analoghe Commissioni istituite a livello centrale. Ed è questo il significato che questa Amministrazione ha inteso dare alla locuzione "a livello periferico". Le medesime sono così distinte:

- Commissione ex articolo 26, comma 1, lettere a), b), c), d), unica per tutte le materie, costituita a livello a livello centrale ed a livello periferico presso le sedi dei Provveditorati Regionali per la verifica e la formulazione di proposte relativamente alle materie di cui alle lettere a), b), c) e d) del citato comma; Commissione ex articolo 26, comma 1, lettera e), costituita a livello centrale ed a livello periferico presso le sedi dei Provveditorati Regionali per la materia di cui alla lettera e) introdotta dall'articolo 28, comma 4 del D.P.R. 164/2002; Commissione ex articolo 26, comma 1 lettera f), costituita a livello Centrale ed a livello periferico presso le sedi dei Provveditorati Regionali per le materie di cui alla lettera f) introdotte dall'articolo 28, comma 4 del D.P.R. 164/2002.

La composizione delle predette Commissioni prevede la presenza di un rappresentante dell'Amministrazione, in qualità di Presidente, e "pariteticamente" di cinque rappresentanti dell'Amministrazione, di cui uno con funzioni anche di segretario, e di cinque rappresentanti designati in maniera proporzionale dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie dell'Accordo recepito con il D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, così come innovato dall'articolo 28, comma 5, del citato decreto. I componenti di parte sindacale saranno individuati nella misura di n.2 rappresentanti dell'O.S. S.A.P.Pe., n. 2 rappresentanti dellO.S. O.S.A.P.P. e di n. 1 rappresentante dell'O.S. C.I.S.L. F.P.S. P.P.. Come indicato dall'articolo 26, comma 3, le Commissioni di partecipazione costituite ai sensi del comma 1 non hanno natura "negoziale". Con la presente lettera circolare devono intendersi superate tutte le precedenti disposizioni in ordine alla composizione delle Commissioni.

 

I L CAPO DEL DIPARTIMENTO