Pubblichiamo il testo del messaggio inviato da Carlo Podda, segretario generale della Funzione pubblica CGIL, al Manifesto

"Siamo con voi e con Giuliana nell’adesione, nell’organizzazione e nella partecipazione alla manifestazione proposta per il 19 febbraio a Roma.

Vogliamo avere la fiducia di poter già festeggiare quel giorno, con Giuliana, la sua liberazione, quella di Florence e di tutti gli ostaggi, e rafforzeremo ancora il nostro impegno perché cessi l’occupazione di guerra, siano ritirate le truppe che l’hanno condotta e, sotto la tutela dell’ONU, gli iracheni possano uscire dalla morsa della guerra e del terrorismo e costruire finalmente in pace e in libertà il proprio futuro.

Tutto questo si può. E spetta a tutti noi volerlo con la determinazione necessaria perché la speranza si faccia realtà.

Per questo, vi siamo grati per la forza e l’intelligenza con le quali state facendo, nel dolore e nella fiducia, la vostra parte così decisiva. E intendiamo esprimervi concretamente questo nostro sentimento di vicinanza sottoscrivendo subito un primo contributo per l’organizzazione della manifestazione, ed indicando a tutte le lavoratrici ed ai lavoratori che a noi si riferiscono di mettere le loro energie al servizio del successo della manifestazione del 19 febbraio e del sostegno al vostro impegno."

11 febbraio 2005