ORDINE DEL GIORNO N. 11 

 PROTEZIONE CIVILE
 

Il governo di centrodestra ha profondamente stravolto il sistema di protezione civile del nostro paese, trasformandolo da complesso di norme e di istituzioni finalizzate alla prevenzione e gestione delle calamità naturali, nonché meccanismi per la ricostruzione, a puro strumento di potere politico ed economico.

E’ necessario, per la tenuta democratica del nostro paese, ricondurre lo strumento dell’ordinanza allo stretto ambito delle calamità naturali limitando la capacità del presidente del Consiglio dei Ministri a derogare dal sistema ordinario delle leggi.

Occorre riportare al Parlamento e alle Regioni la competenza nella distribuzione delle risorse finalizzate alla ricostruzione post-calamità che oggi è, invece, di competenza esclusiva del Presidente del Consiglio dei Ministri per il tramite del dipartimento della protezione civile.

Bisogna, inoltre, riaprire la riflessione sulla riforma del sistema di protezione civile.

La parziale riforma introdotta dal decreto legislativo n. 300 del 1999 non ha voluto rispondere all’esigenza di un sistema veramente efficace e diffuso su tutto il territorio. Occorre ripensare il sistema valorizzandone le componenti fondamentali, quali il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ed assicurando alle regioni e ai Comuni il ruolo primario in materia di protezione civile.