Pre intesa CCNL 2002-2005 Sanità Privata
 

Sintesi della Consultazione

Gli esecutivi unitari di CGIL FP –CISL FPS-UIL FPL, riuniti a Roma il 14 ottobre 2004 per valutare gli esiti della ampia consultazione tra i lavoratori della sanità privata, sulla pre intesa del CCNL 2002-2005 siglata il 9 settembre 2004 e riportati nei documenti di sintesi elaborati unitariamente a livello regionale

PRENDONO ATTO

dell’ampio consenso e del giudizio favorevole espresso dai lavoratori in tutte le numerose assemblee svoltesi sul territorio nazionale; consenso che riconferma il valore del contratto nazionale come strumento per assicurare tutele e diritti universali a tutti i lavoratori del settore e come opportunità per rafforzare e qualificare la contrattazione decentrata integrativa, per la valorizzazione delle professionalità e di qualificazione del servizio ai cittadini

Inoltre i lavoratori, nel corso delle assemblee, hanno valorizzato:

• La corrispondenza fra gli impegni contenuti nella piattaforma unitaria ed i risultati contenuti nella pre intesa
• Il rispetto dei contenuti economici necessari a salvaguardare il potere d’acquisto dei salari, in armonia con quanto affermatosi nel recente rinnovo per il contratto della sanità pubblica, ottenuti, oltre che negli incrementi sul tabellare anche attraverso: l’incremento del 10% del premio di incentivazione annuale, la rideterminazione economica delle indennità di turno e festiva e delle indennità specifiche per il personale sanitario della categoria B
• Il miglioramento dell’attuale sistema di relazioni sindacali ed il sostanziale rafforzamento del secondo livello di contrattazione, con l’introduzione del contratto decentrato relativo a tutte le materie demandate alla contrattazione aziendale, nonché di un adeguato confronto a livello regionale, nel rispetto dell’autonomia della contrattazione aziendale.
Introduzione della commissione paritetica sul mobbing e la valorizzazione degli attuali sistemi di partecipazione, quali le commissioni paritetiche.
• Recepimento delle nuove tutele normative, a partire dai congedi parentali e il miglioramento degli istituti contrattuali relativi ai diritti individuali dei lavoratori e la regolamentazione di tutele collettive, quali l’esercizio del diritto di sciopero, l’introduzione della banca delle ore, del televoro, le modalità sostitutive della mensa, etc.
• La gestione equilibrata e contrattata a livello decentrato delle forme di flessibilità già contrattualizzate nonché la possibilità di consolidamento di una quota di contratti a tempo, in rapporti di lavoro stabili ed il miglioramento dell’utilizzo e della gestione del lavoro a part time.
• Il riconoscimento e la valorizzazione delle attuali figure professionali sulla base degli impegni assunti sia nei precedenti contratti che nella piattaforma unitaria a partire da quelle afferenti all’area educativa, assistenziale, sanitaria, amministrativa ed operaia e la contestuale riconferma del valore della contrattazione integrativa per i percorsi di carriera (art. 39)
• La valorizzazione dell’attuale sistema di classificazione del personale, con l’introduzione nella categoria D del livello economico DS, nel quale confluiranno gli operatori dei vari profili con funzioni di coordinamento, e l’impegno, in tempi certi, alla verifica dello stesso, rispetto l’evoluzione delle professioni e dell’organizzazione del lavoro e previo confronto nella commissione paritetica nazionale istituita con questa contratto.
• L’introduzione di una nuova indennità, quale riconoscimento e sviluppo delle prestazioni all’utente sul territorio, al fine di favorire i processi innovativi in corso in tutto il sistema sanitario nazionale pubblico e privato
• L’impegno congiunto di definire, entro la stipula del contratto, l’introduzione e la relativa regolamentazione della dirigenza
• L’impegno congiunto al confronto sulla libera professione per il personale sanitario

Gli Esecutivi unitari nel prendere atto del consenso registrato:

APPROVANO

La pre intesa siglata il 9 settembre 2004 relativa al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale della sanità privata e danno mandato alle Segreterie Nazionali di porre in essere tutti gli interventi utili per addivenire, nel più breve tempo possibile, alla stipula definitiva del CCNL.

IMPEGNANO

le Segreterie nazionali, a proseguire il confronto sulle questioni di seguito esposte, al fine

 Di ricercate reali soluzioni che garantiscano la formazione per l’acquisizione dei crediti ECM senza che i costi debbano gravare sugli operatori della sanità privata, così come affermatosi nel rinnovo del CCNL per gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale;
 Di avviare e portare a rapida conclusione, e comunque entro la vigenza contrattuale, i lavori della Commissione Paritetica per il sistema di classificazione, valorizzando tutti i contributi utili a riconoscere la professionalità e le responsabilità attribuite agli operatori della sanità;
 Di ricercare una soluzione non più rinviabile che dia risposte all’esigenza di assicurare ai lavoratori della sanità privata la previdenza complementare attraverso l’avvio dei lavori della Commissione preposta al tal fine, nonché la verifica delle voci retributive utili al TFR.
 Di presentare la piattaforma per il rinnovo del 2° biennio contrattuale con contenuti economici in grado di tutelare pienamente il potere d’acquisto dei salari.

Roma, 14 ottobre 2004