Quesiti Contratti |
Il quesito è : - l’esenzione riguarda anche i dirigenti medici? - Se si, è legittimo trasferire le ore non fatte di guardia notturna sul servizio di guardia diurna in aggiunta ai turni di guardia normalmente programmati ? -A questo proposito va specificato che : -1) i dirigenti medici interessati al quesito svolgono normalmente servizio ambulatoriale ed in più un numero di guardie diurne pari a quello degli altri colleghi. Tuttavia la direzione sanitaria secondo un principio di equa distribuzione di tutti i turni di guardia, ha programmato per il futuro una distribuzione dei turni di guardia diurni in cui chi è esentato da turni notturni svolge un numero di guardie diurne in più come compensazione del numero di guardie notturne non fatte -2) il cambio turno nel sevizio di pronto soccorso avviene non secondo orario ma “ a vista “ |
risposta Il decreto legislativo 66 del 2003, “Attuazione delle direttive 93/104/CE e 2000/34/CE concernenti taluni aspetti dell'organizzazione dell'orario di lavoro”, si applica a tutti i settori di attività pubblica e privata, e pertanto, anche ai dirigenti medici del SSN. All’art. 11 si prevede che non sono obbligati, tra gli altri casi, a prestare lavoro notturno la lavoratrice o il lavoratore che sia l'unico genitore affidatario di un figlio convivente di età inferiore a dodici anni. Per quanto concerne la possibilità che i turni di guardia notturni possano
venire compensati con equivalenti turni diurni aggiuntivi, sembra plausibile, ma
andrebbe comunque contrattato e regolamentato livello aziendale, così come la
questione dei cambi a vista. |